Titolo originale: The Art of Loving
Autore: Erich Fromm
1ª ed.: originale 1957
Genere: saggistica
Sottogenere: psicologia
Commento:
Se amassi veramente una persona, amerei il mondo, amerei la vita. Se posso dire a un altro “ti amo”, devo essere in grado di dire “amo tutti in te, amo il mondo attraverso te, amo in te anche me stesso”.
Così dice Erich Fromm nel suo saggio. L’amore è qualcosa che va imparato, qualcosa che va anche pensato e non solo sentito.
In questa società, che ogni giorno di più ci allontana dall’amore per noi stessi, dall’amore per la vita, e che ci costringe spesso e volentieri a vivere in difesa, L’arte di amare è uno spiraglio di conoscenza su un argomento troppo spesso sottovalutato.
L’amore è facile, è istintivo? Non sempre.
Fromm ci spiega la differenza tra amore paterno (l’amore che si conquista) e amore materno (quello incondizionato), e ci guida passo dopo passo verso la comprensione che non si può amare una persona se non si ama la vita e tutto ciò che rappresenta. Quell’amore isolato non è amore, ma solo un diversivo al nostro dolore e al nostro bisogno di appartenenza.
Come ci ricorda nel libro, “l’amore è figlio della libertà”: chi non ha e non dà libertà di essere non può amare o essere amato. Potrà sicuramente ottenere dei surrogati dell’amore, ma non l’AMORE.
Questo libro racchiude tante, forse troppe informazioni, e parlarne in poche righe è riduttivo. Questo saggio andrebbe letto e riletto per renderci conto, ogni giorno di più, di quanto questa società si sia allontanata dal concetto d’amore.
L’amore non è una cosa semplice: tutti proviamo ad amare e spesso miseramente falliamo; tutti proviamo ad avere relazioni soddisfacenti e a volte ci riusciamo, ma le relazioni d’amore sono un’altra cosa.
La relazione d’amore è fatta da individui che hanno scoperto in sé l’amore.
Fromm ci ricorda che se non ami il tutto, non amerai il singolo; se non hai amore dentro di te, non riceverai amore, ma solo un surrogato utilitaristico.
L’amore romantico non è il tema di questo saggio: l’amore, per Fromm, è qualcosa che va costruito, scelto, imparato e voluto ardentemente.
L’amore è andare oltre il nostro ego, cercando in questo mondo così lacerato dal dolore una speranza di rinascita.
Fabrizio Raggioli On 20 Settembre 2024 at 12:31
Recensione densa e personale, molto interessante!